Graphic Designer - Fondazione Accademia Di Comunicazione
 
 

Profili Professionali Graphic Designer

J'aime la règle qui corrige l'émotion. (George Braque)
J'aime l'émotion qui corrige la règle. (Juan Gris)

Il Graphic Designer è il responsabile della progettazione grafico-visuale della Comunicazione. È un vero e proprio regista della creatività espressa attraverso il segno.
La metodologia di un Graphic Designer nasce da una cultura specifica del progetto basata su di un bagaglio culturale che gli consente di attingere costantemente stimoli da discipline e fonti diverse: arti visive, psicologia della percezione, antropologia e scienze sociali in genere.
La professionalità del Graphic Designer comprende anche competenze approfondite sulla multimedialità e si è evoluta con l'innovazione tecnologica.
Il Graphic Designer è dunque un professionista che realizza in forma visiva e creativa messaggi complessi, utili a stabilire un efficace livello di interazione con i destinatari dei messaggi stessi.
La sua progettualità riguarda prevalentemente i seguenti settori:

 Immagine coordinata (identità globale di un'azienda o di un evento);
 Grafica editoriale (libri, riviste, cataloghi);
 Packaging (progetti per confezioni di prodotti);
 Marchi e logotipi;
 Allestimento di spazi espositivi (design per mostre, fiere, esposizioni);
 Segnaletica;
 Grafica per il web (Web Design);
 Grafica di animazione.

I professionisti ai quali principalmente si relaziona nel suo lavoro sono Fotografi, Architetti, Illustratori, Tipografi, Allestitori, Pubblicitari, Esperti di Comunicazione, Programmatori e Sviluppatori per la parte relativa al Web Design.

Con i media digitali e le nuove tecnologie le competenze del Graphic Designer trovano applicazione, oltre che nel web design, anche nella realizzazione di interfacce interattive e nella grafica per il mobile.
 

Sbocchi professionali
Questa figura professionale ha incrementato sensibilmente l'ampiezza del suo mandato con il passare degli anni e trova collocazione in due aree fondamentali:

 Negli studi professionali di graphic design: grafica editoriale, packaging, visual identity, comunicazione multimediale, exhibit design.
 Negli uffici grafici interni alle aziende: impostazione degli stampati e della comunicazione interna ed esterna.
 Nelle case editrici: nel ruolo di responsabile della progettazione o di responsabile dell'immagine di una linea editoriale (come ad esempio per collane di libri o opere multimediali).
 Nelle agenzie di pubblicità: assumendo il ruolo di consulente per il coordinamento di una campagna o di specifici interventi di comunicazione legati all'immagine corporate (marchio e sua applicazione).
 Nella collaborazione con agenzie, studi o committenti individuali su progetti specifici, con il ruolo di free lance.